Harpaceas organizza la 5a edizione del BIMSummit, dal 2013 il Convegno sul BIM punto di riferimento per tutti gli operatori della filiera delle costruzioni, in programma martedì 5 ottobre 2021 per la prima volta anche in streaming. L’evento si rivolge a progettisti, costruttori, produttori, gestori, committenti, ecc. che vogliono essere informati sugli scenari che influenzeranno la filiera stessa nel prossimo futuro.
Saranno presenti ospiti d’eccezione, ognuno tra i massimi esperti delle tematiche di riferimento in Italia e rappresentanti della committenza pubblica e privata, delle società di ingegneria, delle imprese di costruzione, che presenteranno cosa sta succedendo nel mondo delle costruzioni e quali scenari si stanno via via delineando con la transizione digitale in atto.
Digitalizzazione, sostenibilità e sicurezza saranno i principali temi, declinati in una serie di interventi sullo smart building, sulle applicazioni della blockchain al settore delle costruzioni, sulla mixed reality e sull’apporto del BIM alla classificazione del rischio di ponti esistenti e molto altro ancora. “Partecipare al BIM summit è un’opportunità per conoscere come da qui a breve le nuove tecnologie e metodologie cambieranno il modo di lavorare nell’edilizia e nelle infrastrutture” afferma l’Ing. Luca Ferrari, Direttore Generale di Harpaceas.
Gli addetti ai lavori sono ormai molto informati e consapevoli dei vantaggi dell’adozione e dell’implementazione del BIM nelle attività di progettazione, costruzione e gestione nei settori edilizia e infrastrutture. Tuttavia, le nuove tecnologie digitali BIM-based permettono oggi di raggiungere anche altri mercati, quali ad esempio quello immobiliare, dei trasporti e dell’energia. La gestione operativa, l’utilizzo degli asset, il controllo e il monitoraggio sono tutte attività nelle quali il BIM ha iniziato di recente a mostrare i suoi punti di forza e di cui si parlerà in occasione del BIMSummit 2021. Inoltre durante l’evento l’attenzione sarà puntata anche sulle tendenze e sui temi della digitalizzazione, dell’innovazione e della sostenibilità, necessari anche per cogliere al meglio le opportunità offerte dal PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con particolare riferimento alle missioni che riguardano l’efficienza energetica e la riqualificazione degli edifici e la sostenibilità delle infrastrutture.