SEW EURODRIVE New Drive Technical Center

Archilinea firma il progetto della Smart Factory 5.0: un laboratorio che dà forma all’innovazione nell’industria tecnologica, capace di ispirare il futuro. Parliamo del nuovo New Drive Technical Center a Borgo Panigale (BO) di SEW EURODRIVE, società specializzata nella progettazione di sistemi per l’automazione industriale, logistica e di processo. Il nuovo edificio – di cui è stata posata da poco la prima pietra – sarà ben visibile lungo l’asse autostradale A14, si colloca nel cuore produttivo della Pianura Padana e della Motor Valley, e fungerà da sede di rappresentanza per la formazione e l’innovazione, punto di riferimento per aziende, start up, scuole e università.
L’architettura di questo edificio persegue l’ambizioso obiettivo di trasformare la concezione tradizionale degli spazi produttivi, abbandonando l’immagine di una struttura chiusa e compatta a favore di un design caratterizzato dalla massima apertura e permeabilità. Questo approccio favorisce un dialogo diretto con i valori aziendali e si integra armoniosamente con la comunità che lavora all’interno di questi spazi.
Affacciato sull’autostrada e facilmente visibile anche da distanza, il nuovo insediamento è caratterizzato da un ampio involucro realizzato in vetro, in cui si intrecciano giochi di trasparenze e riflessi. Sinuose lamelle verticali, fissate ai montanti della facciata, avvolgono l’edificio, creando una cortina esterna che varia di intensità in base alla velocità e al movimento dell’occhio di chi percorre l’arteria autostradale. Questo ritmo dinamico viene interrotto da imponenti portali rossi, colore distintivo dell’azienda, che rende l’edificio un autentico punto di riferimento per coloro che transitano in quel tratto.

Un progetto Industria 5.0
L’hub tecnologico, oltre a rappresentare il nuovo headquarters di SEW EURODRIVE, è anche uno dei principali centri internazionali di Ricerca & Sviluppo del Gruppo. Con una superficie di 8.000 m2, l’edificio si distingue come un modello di architettura industriale sostenibile. Progettato interamente utilizzando il protocollo BIM, è stato concepito come una Smart Factory ispirata ai principi dell’Industria 5.0. Questo approccio produttivo si basa sull’integrazione di tecnologie avanzate, finalizzate a migliorare le condizioni di lavoro, promuovere un modello di business sostenibile e ottimizzare l’efficienza e la qualità dei processi produttivi.
“Con il New Drive Technology Center di SEW EURODRIVE stiamo ridefinendo il concetto di stabilimento produttivo, trasformandolo in un vero Laboratorio Industriale, dove sostenibilità e design si fondono in perfetta armonia. – afferma Luca Bernardoni, CEO ArchilineaQuesto edificio iconico incarna i valori essenziali del lavoro del futuro: Innovazione, collaborazione, flessibilità, etica e responsabilità sociale. Frutto della collaborazione tra le eccellenze dell’industria tedesca e italiana, questo progetto incarna un modello di architettura all’avanguardia e ingegneria sostenibile. Ciò che lo rende davvero unico è la straordinaria sinergia tra SEW EURODRIVE e Archilinea: un team internazionale che ha saputo combinare competenze, fiducia, ottimismo e spirito di collaborazione, trasformando semplici colleghi in veri compagni di viaggio. Insieme, stiamo plasmando il futuro dell’industria tecnologica, creando uno spazio non solo funzionale, ma anche capace di ispirare.”

Gli spazi dell’edificio
In linea con la visione aziendale, il nuovo edificio accoglierà circa 80 postazioni di co-engineering riservate ai partner fidelizzati, affiancandosi alle altrettante destinate ai dipendenti, suddivisi tra uffici e aree produttive. La struttura è concepita per rispondere a esigenze diversificate: metà dell’area è dedicata alle attività di manutenzione, assemblaggio e logistica, organizzate su un unico livello per garantire efficienza operativa. L’altra metà è riservata ai reparti di ingegnerizzazione specializzata, progettati per supportare la clientela attraverso soluzioni tecniche avanzate e percorsi di formazione innovativa. Questa sezione si sviluppa su tre livelli, culminando in una hall centrale a tripla altezza, concepita non solo come spazio di accoglienza, ma anche come area espositiva per i macchinari prodotti dall’azienda, espressione tangibile della sua competenza tecnologica e produttiva. un’architettura che unisce funzionalità e rappresentazione, offrendo al visitatore un’esperienza immersiva e un forte senso di identità aziendale.
La copertura a macro-shed è stata concepita per assicurare una diffusione omogenea della luce naturale all’interno degli spazi, creando ambienti luminosi e accoglienti, e per ospitare un impianto fotovoltaico dotato di una potenza complessiva pari a 325 kW. Questa soluzione permette di schermare lo spazio a triplo volume e l’area produttiva dalla luce solare diretta, migliorando così il comfort visivo degli ambienti circostanti e favorendo l’interazione con l’esterno. L’integrazione tra estetica e sostenibilità arricchisce l’edificio dal punto di vista funzionale, e lo connota come esempio di responsabilità ambientale e innovazione tecnologica.
Anche La facciata contribuisce alla protezione dall’irraggiamento solare, diventando non solo la principale caratteristica architettonica, ma anche il più importante dispositivo passivo ambientale e consentendo a tutti gli spazi di essere sufficientemente illuminati in modo diffuso. Gli elementi apribili della facciata, inoltre, permettono all’intero edificio di godere di ventilazione naturale per due terzi dell’anno circa. Infine, una vasca di raccolta acque da 120 m3 immagazzina l’acqua piovana per riutilizzarla nell’irrigazione dell’impianto a verde.

Il progetto del paesaggio
La progettazione del verde trova la sua massima espressione nel terrazzo piantumato, che si rivela con eleganza grazie all’abbassamento sinuoso della facciata sul fronte sud-est. Questa area estende visivamente lo spazio degli uffici, grazie alle ampie vetrate che creano una continuità tra interno ed esterno. Ideato seguendo i principi della biofilia, il terrazzo rappresenta un esempio perfetto di integrazione tra l’ambiente lavorativo e la natura. Pensato come un’oasi di decompressione, permette ai dipendenti di godere di pause rigeneranti e di usufruire di spazi dedicati alla socialità e al team building, come la cucina esterna e la zona barbecue, riducendo lo stress, stimolando la creatività e migliorando la concentrazione e il benessere generale.
L’intervento è una sintesi rappresentativa dell’approccio di Archilinea alla progettazione integrata, core business dello studio, il quale si è occupato di tutte le fasi e gli ambiti della progettazione dell’intero intervento, compresi spazi industriali, uffici, landscape e interior design; dal concept, alla due diligence, all’ingegnerizzazione e alla direzione lavori.

 

Lo studio di progettazione
Fondato nel 1981 con sede operativa a Sassuolo, Modena, Archilinea ha sempre posto il cliente al centro di ogni progetto, adottando un approccio collaborativo che ha consentito di crescere costantemente nel corso degli anni. Dal 2017 stabilmente tra i primi 50 studi di architettura in Italia per fatturato, oggi Archilinea conta circa 50 professionisti specializzati in diverse discipline e una rete di circa 100 consulenti e partner, che offre soluzioni innovative e su misura per privati, grandi gruppi industriali e pubbliche amministrazioni.
Archilinea è attualmente coinvolto in più di 100 progetti in Italia e nel mondo, contraddistinti da un approccio in grado di coniugare l’espressione creativa alla tecnica ingegneristica, in ambiti specialistici come la progettazione industriale, scolastica e dell’healthcare, l’interior design e corporate branding, la progettazione integrata e la direzione lavori nei grandi cantieri, con soluzioni di qualità che rispondono a parametri di fattibilità economica e temporali affidabili. Oltre a creare valore per l’azienda e i suoi clienti, Archilinea si dedica a generare un impatto positivo sul contesto sociale e ambientale in cui opera.

 

Il progetto in breve
SEW EURODRIVE New Drive Technical Center
Tipologia: terziario
Luogo: Borgo Panigale, (Bologna)
Committente: SEW EURODRIVE
Progetto Architettonico: Archilinea s.r.l., Sassuolo (MO)
Gruppo di Progetto Architettonico: Arch. Ing. Luca Bernardoni, Arch. Grazia Barbieri, Ing. Elena Gualandri, Arch. Giorgia Merli, Ing. Alice Galliani, Ing. Chiara Carretti, Ing. Raffaele Cristiano
Modello Virtuale/Immagini: Arch. Nicolò Colnaghi
Progetto Strutturale: Studio Capellari Associati
Progetto Impiantistico: STIEM Engineering S.r.l.
Consulenza geologica: Geo Group Srl
Consulenza acustica: Praxis Ambiente s.r.l.
Consulenza prevenzione incendi: IDF s.r.l.
Direttore Lavori: Arch. Ing. Luca Bernardoni
Impresa costruttrice: Pract s.r.l. (Truzzi s.p.a, Proteo Engineering s.r.l., RGM Elettrotecnica Industriale S.r.l., Corazza S.r.l., IALC Serrramenti s.r.l., IMECO s.r.l., GDP Italia s.r.l.)
Referente committenza: Ing. Eva De Col
Area netta edificio: 8.000 m2

 

mm

Lavoro nel settore della comunicazione b2b da alcuni anni sia per testate giornalistiche che agenzie di comunicazione. Focus della mia attività è il confronto quotidiano con le nuove modalità di gestione ed elaborazione delle informazioni, le nuove tecnologie digitali, le trasformazioni in corso nelle professioni e nell’industria.


Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial