Un nuovo hub nazionale incentrato sulla rapida decarbonizzazione dei trasporti nel Regno Unito, inclusi trasporto su strada, ferrovia, aereo e marittimo, ha ottenuto 46 milioni di sterline dal governo britannico e da quasi 70 partner. Il TransiT Hub intende essere il pioniere nell’uso della tecnologia dei gemelli digitali (digital twin) nel settore dei trasporti per raggiungere i suoi obiettivi e fornire sistemi più sostenibili dal punto di vista ambientale.
Guidata dall’Università Heriot-Watt di Edimburgo e dall’Università di Glasgow, l’iniziativa segna una collaborazione di otto università e 67 partner. In quanto tale, si pensa che sia uno dei più grandi consorzi di trasporto del suo genere. L’hub ha ottenuto 20 milioni di sterline di finanziamenti dall’UKRI Engineering & Physical Sciences Research Council (EPSRC). Altri 26 milioni di sterline di supporto vengono forniti dalle parti interessate nei settori digitale, energetico e dei trasporti. Tra questi ci sono operatori dei trasporti, regolatori, produttori di veicoli, aziende tecnologiche e fornitori di energia, nonché aziende di ingegneria civile.
Il professor Phil Greening è un esperto di logistica presso Heriot-Watt e direttore congiunto di TransiT. Ha affermato: “I trasporti sono responsabili di circa un terzo delle emissioni di carbonio del Regno Unito e, con le temperature globali in rapido aumento, abbiamo esaurito il tempo per effettuare prove di trasporto nel mondo reale e imparare da esse. Quindi, se il Regno Unito deve rispettare i suoi impegni di riduzione delle emissioni di carbonio, dobbiamo fare i nostri esperimenti digitalmente. Dobbiamo progettare il futuro sistema di trasporto e ottimizzare la transizione verso di esso. I gemelli digitali ci aiuteranno a vedere dove, cosa e come decarbonizzare i trasporti. Iniziamo creando modelli individuali di sistemi di trasporto nel mondo reale. Questi possono quindi essere collegati tra loro e collegati al mondo reale per fornire un quadro più ampio di come potrebbe apparire il nostro futuro sistema di trasporto decarbonizzato e il modo più economico per arrivarci”.
David Flynn, professore di sistemi ciberfisici presso l’Università di Glasgow e anche direttore congiunto di TransiT, ha aggiunto: “Esploreremo come il gemellaggio digitale può migliorare la progettazione delle future soluzioni di trasporto, per garantire che i servizi siano accessibili a tutti. “Oggigiorno è difficile per designer e ingegneri apprezzare la prospettiva dei cittadini con problemi di mobilità e ciò che sperimentano durante l’intero viaggio. Se riusciamo a creare e incorporare nuovi principi di progettazione, possiamo identificare percorsi equi verso la decarbonizzazione”.
TransiT mira a identificare il modo più economico, meno rischioso e più efficiente dal punto di vista energetico per decarbonizzare i trasporti sviluppando l’approccio del digital twin. I digital twin sono repliche digitali del mondo fisico. Sono creati utilizzando dati raccolti dal mondo fisico in tempo reale. Questi dati vengono raccolti da sensori collegati a infrastrutture del mondo reale, ad esempio, sistemi di monitoraggio autostradale, ferroviario, marittimo o dei voli. Il gemello digitale analizza rapidamente i dati del mondo reale per testare e migliorare diversi scenari. Il gemello digitale invia quindi la sua soluzione per un processo migliorato al mondo fisico. Questo scambio avviene quasi istantaneamente, quasi in tempo reale. Un esempio pratico potrebbe essere un gemello digitale che aggiorna automaticamente i segnali stradali digitali con informazioni sul percorso più breve per uscire da un ingorgo, in base ai dati sul traffico in tempo reale in quella posizione.
Il team TransiT si aspetta che i suoi test includano elementi di un futuro sistema di trasporto britannico decarbonizzato che non esistono ancora, ad esempio, sistemi stradali elettrici e carburanti alternativi. Il digital twin può aiutare gli esperti nel mondo fisico a capire dove e come distribuire al meglio questi sistemi futuri analizzando una serie di dati. Ciò potrebbe includere informazioni su quali servizi di trasporto si prevede che le comunità e l’industria necessitino e dove possono essere simulati e testati nel mondo virtuale prima dell’implementazione nel mondo reale.
L’apporccio digital twin consente di testare e sviluppare diverse configurazioni di trasporto molto più rapidamente rispetto ai progetti di ingegneria del mondo reale, fino a quando non viene identificato il percorso più economico per raggiungere emissioni di carbonio pari a zero. I decisori politici del governo potrebbero anche trarre vantaggio da TransiT potendo vedere quali conseguenze intenzionali e indesiderate, in un ampio arco di tempo, potrebbero derivare dalle loro decisioni politiche in una serie di scenari futuri.
Il ministro dei trasporti Mike Kane ha affermato: “Quella del digital twin è una tecnologia potente che può aiutarci a integrare le reti di trasporto, migliorare l’efficienza e fornire trasporti più ecologici per tutti.
“Il lancio di TransiT è un passo importante che riunirà mondo accademico, industria e governo per ricercare e realizzare i vantaggi di questa tecnologia per il settore dei trasporti. Questo è un esempio eccellente del lavoro svolto in tutto il governo per fornire una vera innovazione”.
Feryal Clark, ministro per l’intelligenza artificiale e il digitale, ha aggiunto: “Vediamo un futuro tecnologico per i britannici che arricchisce e migliora le loro vite. La ricerca che TransiT porterà avanti ora è un esempio lampante di come stiamo supportando innovazioni all’avanguardia per rendere questa visione una realtà. “Oltre a far risparmiare tempo e denaro ai cittadini nei viaggi che fanno ogni giorno, questo progetto sfrutterà anche il potere delle tecnologie digitali trasformative per ridurre le emissioni di carbonio, dimostrando l’incredibile impatto che la tecnologia può avere nel migliorare i nostri servizi pubblici, nell’affrontare il cambiamento climatico e oltre”.