L’intervento di rigenerazione urbana The Sign, promosso da Covivio, player di riferimento nel settore immobiliare in Europa, e firmato dalla società di progettazione integrata Progetto CMR, è giunto al termine con la prossima consegna al tenant L’Oréal Italia dell’ultimo e quarto immobile del distretto. Bimportale ha visitato il cantiere della futura sede di L’Oréal Italia che sorge a chiusura della nuova piazza Fernanda Pivano e del Parco IULM, ed è costituita da 9 piani fuori terra per una superficie totale di 13mila m².
Situato nel quadrante sud-ovest della Città, a ridosso del “Romolo Hub”, The Sign, con una superficie di oltre 40.000 m², è connesso al tessuto urbano grazie alla vicina metropolitana Linea 2, al passante ferroviario e ai numerosi mezzi di superficie. Il contesto circostante, arricchito dalla presenza dei Campus delle università Iulm, NABA e Domus Academy, rende l’area viva e dinamica, con una spiccata vocazione direzionale e universitaria. Con il completamento del quarto edificio e l’ingresso di L’Oréal Italia, atteso entro la fine del 2024, il distretto, che ospita già gli edifici sede di AON e NTT Data, vedrà un afflusso giornaliero di circa 2.800 persone, tra lavoratori, studenti e residenti.
Nel capoluogo lombardo, The Sign si distingue come distretto green e tecnologico, con un forte orientamento alla sostenibilità ambientale e al benessere degli occupanti. Il primo lotto, infatti, ha già ottenuto la certificazione BiodiverCity, mentre il secondo lotto è in attesa di certificazione. In Italia, The Sign è il primo progetto di rigenerazione urbana a ricevere questa prestigiosa certificazione. Nello specifico, poi, l’immobile che ospiterà la futura sede di L’Oréal ha ottenuto la certificazione LEED con punteggio Platino, grazie alle sue avanzate soluzioni energetiche e impiantistiche. A dimostrazione dell’impegno verso il benessere delle persone, l’edificio punta anche a ottenere la certificazione WELL, il massimo standard per la qualità di vita dei lavoratori negli ambienti di lavoro. Infine, è già stato riconosciuto con la WiredScore Certification con punteggio Platino, attestando l’eccellenza delle infrastrutture tecnologiche e la disponibilità di una connettività digitale di altissimo livello. L’immobile sarà dotato di infrastrutture per la connettività, sistemi di gestione intelligente degli spazi e dispositivi che monitorano e ottimizzano l’uso delle risorse energetiche, oltre ad un sistema BMS (Building Management System) che consente la gestione integrata di tutte le
funzioni tecnologiche.
L’Architetto Massimo Roj, CEO e Fondatore di Progetto CMR, società di progettazione integrata che fa capo alla Holding Progetto CMR International, firma l’architettura e la direzione artistica dei lavori dell’immobile che ospiterà la futura sede di L’Oréal Italia. Dal punto di vista architettonico il volume presenta una facciata continua con un’alternanza vetro-opaco in cui la parte opaca è caratterizzata da elementi metallici dalla superficie cangiante, mentre gli spazi interni sono stati pensati per accogliere le nuove modalità di lavoro e le nuove esigenze dei futuri occupanti: uffici flessibili, con facile accesso alla tecnologia, ambienti dedicati al lavoro collaborativo e aree comuni e ibride per migliorare la creatività e la qualità del tempo trascorso nei nuovi spazi. Le ampie terrazze al quarto e all’ottavo piano offrono una vista panoramica sul centro della città e affacciano sia su piazza Fernanda Pivano sia sulla nuova piazza del Parterre, uno spazio privato di futura realizzazione che sarà aperto al pubblico.